Chi siamo
L’associazione Cuore della Stella si costituisce a Negrar (VR) nel gennaio del 2010 per volontà di un gruppo di persone affette da disabilità fisico-sensoriale grave e titolari di un progetto individuale di Vita Indipendente, come previsto dalla legge 162/98.
Nell’anno 2015 si trasforma in ONLUS mantenendo inalterate le proprie finalità.
Le persone disabili sono coadiuvate da assistenti personali da loro scelti e retribuiti e che sono gli intermediari nei rapporti di comunicazione, e dai volontari.
Opera nell’ambito della disabilità adulta e delle relative realtà familiari presenti sul territorio di Negrar ma anche a favore di persone e famiglie di comuni limitrofi; collabora strettamente con i relativi Servizi Sociali e con Amministrazioni comunali dei territori di residenza dei soci.
Scopo principe dell’associazione, verso il quale sono finalizzate tutte le attività che essa organizza e gestisce, è quello di affiancare le persone disabili nel proprio cammino alla ricerca della dimensione di persona adulta. Accompagnarle nel cammino di crescita nelle proprie capacità di autodeterminazione ovvero di essere in grado di decidere da sé per la propria vita, con processi di presa di coscienza, del desiderio di autonomia e di assunzione di ruoli e responsabilità nel contesto sociale.
L'associazione dà la possibilità di creare gruppo, offre l’opportunità e l’occasione alle persone con disabilità di spazi e momenti non strutturati, e autogestiti per un confronto di idee ed esperienze.
Questo si è dimostrato un passaggio molto importante perché permette un libero confronto di idee, una condivisione di problematiche, di esperienze, di desideri tra persone disabili per poter aiutarsi a vicenda e crescere in convinzione e determinazione.
L’associazione organizza numerose attività: percorsi teatrali, arte-terapia, danza-terapia per aiutare le persone con disabilità a conoscere meglio sé stessi, a rielaborare attraverso la recitazione, l’espressione pittorica e/o musicale le proprie emozioni, comprenderle al meglio e imparare a gestirle acquistando sicurezza e autostima.
Organizza laboratori di manufatti artigianali che vengono venduti per autofinanziamento. Crea occasioni e partecipa ad eventi per poter farsi conoscere e per far conoscere le proprie idee. Organizza attività di Tempo Libero, passeggiate, escursioni, gite e vacanze. Offre consulenza e appoggio alle persone con disabilità che intendono incamminarsi sulla strada di una vita indipendente. Organizza corsi di formazione per assistenti personali avvalendosi della collaborazione dello psicologo dell’USSL. Organizza scambi interculturali tramite il Progetto Europeo Leonardo.
Nell’anno 2015 si trasforma in ONLUS mantenendo inalterate le proprie finalità.
Le persone disabili sono coadiuvate da assistenti personali da loro scelti e retribuiti e che sono gli intermediari nei rapporti di comunicazione, e dai volontari.
Opera nell’ambito della disabilità adulta e delle relative realtà familiari presenti sul territorio di Negrar ma anche a favore di persone e famiglie di comuni limitrofi; collabora strettamente con i relativi Servizi Sociali e con Amministrazioni comunali dei territori di residenza dei soci.
Scopo principe dell’associazione, verso il quale sono finalizzate tutte le attività che essa organizza e gestisce, è quello di affiancare le persone disabili nel proprio cammino alla ricerca della dimensione di persona adulta. Accompagnarle nel cammino di crescita nelle proprie capacità di autodeterminazione ovvero di essere in grado di decidere da sé per la propria vita, con processi di presa di coscienza, del desiderio di autonomia e di assunzione di ruoli e responsabilità nel contesto sociale.
L'associazione dà la possibilità di creare gruppo, offre l’opportunità e l’occasione alle persone con disabilità di spazi e momenti non strutturati, e autogestiti per un confronto di idee ed esperienze.
Questo si è dimostrato un passaggio molto importante perché permette un libero confronto di idee, una condivisione di problematiche, di esperienze, di desideri tra persone disabili per poter aiutarsi a vicenda e crescere in convinzione e determinazione.
L’associazione organizza numerose attività: percorsi teatrali, arte-terapia, danza-terapia per aiutare le persone con disabilità a conoscere meglio sé stessi, a rielaborare attraverso la recitazione, l’espressione pittorica e/o musicale le proprie emozioni, comprenderle al meglio e imparare a gestirle acquistando sicurezza e autostima.
Organizza laboratori di manufatti artigianali che vengono venduti per autofinanziamento. Crea occasioni e partecipa ad eventi per poter farsi conoscere e per far conoscere le proprie idee. Organizza attività di Tempo Libero, passeggiate, escursioni, gite e vacanze. Offre consulenza e appoggio alle persone con disabilità che intendono incamminarsi sulla strada di una vita indipendente. Organizza corsi di formazione per assistenti personali avvalendosi della collaborazione dello psicologo dell’USSL. Organizza scambi interculturali tramite il Progetto Europeo Leonardo.
I soci fondatori
Mattia Andreis, il presidente
Mi chiamo Mattia Andreis, sono nato nel 1981 e vivo a Pedemonte di S.Pietro in Cariano (Vr).
Sono impiegato presso la scuola materna, le mie passioni sono le ragazze, la musica (Pink Floyd!), i videogames e cercare di far star bene la gente facendola ridere. Sono contento della mia vita perchè ho tante persone che mi danno una mano.
Per me, il gruppo cuore della stella rappresenta un momento di grande indipendenza.
sento di far parte di qualcosa creato da me, ed è un gruppo nel quale si crea unione.
Sento di essere maturato molto.
Mattia
Sono impiegato presso la scuola materna, le mie passioni sono le ragazze, la musica (Pink Floyd!), i videogames e cercare di far star bene la gente facendola ridere. Sono contento della mia vita perchè ho tante persone che mi danno una mano.
Per me, il gruppo cuore della stella rappresenta un momento di grande indipendenza.
sento di far parte di qualcosa creato da me, ed è un gruppo nel quale si crea unione.
Sento di essere maturato molto.
Mattia
Emma Righetti
Sono Emma Righetti. Sono nata il 18.06.1946 e abito in un piccolo paese che si chiama Montecchio, alt. 500metri, aria buona, vi si arriva facilmente da: Negrar, Quinzano , Avesa e Grezzana.
L'amicizia è la cosa più bella che ci sia.
Di lavoro so fare il Chiacchierino (quello più semplice), ora non lavoro più ma se qualcuno vuole imparare lo insegno.
Cordiali saluti a tutte le persone che visitano il sito dell'Associazione Cuore della Stella.
L'amicizia è la cosa più bella che ci sia.
Di lavoro so fare il Chiacchierino (quello più semplice), ora non lavoro più ma se qualcuno vuole imparare lo insegno.
Cordiali saluti a tutte le persone che visitano il sito dell'Associazione Cuore della Stella.
Gessica Lavarini
"Mi sento realizzata quando trasmetto agli altri la mia testimonianza il mio punto di vista".
"Penso di avere difficoltà di comunicare e rafforzamenti nell'ascoltare.
Mi trovo arrabbiata se non riesco a farmi capire. Penso se avessi tanto tempo che riuscirei a farmi capire. A volte è tutto troppo veloce.
Io amo arrivare in fondo alle cose."
"Sono lunatica e forte nelle esagerazioni che riguardano il mio progetto di vita.
Ho bisogno di fatti (esperienze) e le vivo respirando. (respiro faticosamente)."
"Ho lavorato molto intensamente su me stessa utilizzando gli operatori.
Ho lavorato su miei bisogni, aiuti, responsabilità, opportunità, sulla mia testardaggine.
Utile è stato molto, per me, il mio progetto di vita (ottenuto lavorando, vivendo, lottando ogni giorno).
Mi sento più matura, più responsabile di tutto. Ho opportunità migliori.
Gessica conduce il suo progetto di vita, il suo futuro responsabilmente.
Ho più chiarezza e più sicurezza.
Gessica è libera, utile ed esagerata girovaga."
"Gessica ha bisogno di urgente gestualità, cioè parlare con tutti e confrontarsi sul futuro, un lavoro o responsabilità in generale.
Gessica pensa giocare, studiare, poter parlare, lottare per trovare tre figli."
"Cuore della stella utile al tesoro privato che resta nostro".
"Gessica vola oltre il cuore del genere umano e aderisce al fertile bagno di sapore della sofferenza."
"Penso di avere difficoltà di comunicare e rafforzamenti nell'ascoltare.
Mi trovo arrabbiata se non riesco a farmi capire. Penso se avessi tanto tempo che riuscirei a farmi capire. A volte è tutto troppo veloce.
Io amo arrivare in fondo alle cose."
"Sono lunatica e forte nelle esagerazioni che riguardano il mio progetto di vita.
Ho bisogno di fatti (esperienze) e le vivo respirando. (respiro faticosamente)."
"Ho lavorato molto intensamente su me stessa utilizzando gli operatori.
Ho lavorato su miei bisogni, aiuti, responsabilità, opportunità, sulla mia testardaggine.
Utile è stato molto, per me, il mio progetto di vita (ottenuto lavorando, vivendo, lottando ogni giorno).
Mi sento più matura, più responsabile di tutto. Ho opportunità migliori.
Gessica conduce il suo progetto di vita, il suo futuro responsabilmente.
Ho più chiarezza e più sicurezza.
Gessica è libera, utile ed esagerata girovaga."
"Gessica ha bisogno di urgente gestualità, cioè parlare con tutti e confrontarsi sul futuro, un lavoro o responsabilità in generale.
Gessica pensa giocare, studiare, poter parlare, lottare per trovare tre figli."
"Cuore della stella utile al tesoro privato che resta nostro".
"Gessica vola oltre il cuore del genere umano e aderisce al fertile bagno di sapore della sofferenza."
Marco Pazzi
Nome: Marco
Segni particolari: sorriso a 56 denti
Carattere: testa dura, perseverante, solare,sincero, riflessivo
Mi piace: l’arte, la fotografia, cucinare, curare le piante, la TV (reality), gli animali domestici, i bambini, i pranzi e le feste in famiglia, la Ferrari
Attività: mosaico, intaglio, bricolage, computer.
Ho degli assistenti personali che mi aiutano a fare tutto quello che devo e voglio fare: loro mi prestano le mani e io ci metto il cervello (quasi sempre).
Segni particolari: sorriso a 56 denti
Carattere: testa dura, perseverante, solare,sincero, riflessivo
Mi piace: l’arte, la fotografia, cucinare, curare le piante, la TV (reality), gli animali domestici, i bambini, i pranzi e le feste in famiglia, la Ferrari
Attività: mosaico, intaglio, bricolage, computer.
Ho degli assistenti personali che mi aiutano a fare tutto quello che devo e voglio fare: loro mi prestano le mani e io ci metto il cervello (quasi sempre).
Federico Grigoletti
Mi chiamo Federico, sono del 1979 e abito ad Arbizzano (Verona).
Frequento il C.F.P. (centro di formazione professionale) di Corrubio (Vr).
Le mie due grandi passioni sono la musica e il calcio.
Ascolto Metallica, Pearl Jam, Led Zeppelin, Ligabue ma sopratutto Vasco (penso di avere praticamente tutti i suoi dischi).
La mia squadra è sempre stata e sempre sarà l'Inter (è una tradizione di famiglia che si tramanda di padre in figlio, una delle prime cose che ha imparato a dire mio nipote è "Forza Inter!!").
Il mercoledì e il venerdì pomeriggio frequento l'associazione "Cuore della Stella" con la quale parliamo di "Vita Indipendente" e facciamo laboratori artistici.
Con il progetto Vita Indipendente ho assunto tre operatori con i quali organizzo e passo parte del mio tempo libero, lavorativo e per l'associazione.
Frequento il C.F.P. (centro di formazione professionale) di Corrubio (Vr).
Le mie due grandi passioni sono la musica e il calcio.
Ascolto Metallica, Pearl Jam, Led Zeppelin, Ligabue ma sopratutto Vasco (penso di avere praticamente tutti i suoi dischi).
La mia squadra è sempre stata e sempre sarà l'Inter (è una tradizione di famiglia che si tramanda di padre in figlio, una delle prime cose che ha imparato a dire mio nipote è "Forza Inter!!").
Il mercoledì e il venerdì pomeriggio frequento l'associazione "Cuore della Stella" con la quale parliamo di "Vita Indipendente" e facciamo laboratori artistici.
Con il progetto Vita Indipendente ho assunto tre operatori con i quali organizzo e passo parte del mio tempo libero, lavorativo e per l'associazione.
Andrea Annechini
Mi chiamo Andrea e sono nato nel 1989. Abito a Montecchio di Negrar (Vr) con la mamma e mia sorella.
Appena compiuti 18 anni ho fatto il primo contratto di Vita Indipendente che è andato avanti per circa tre anni. In quel periodo ho conosciuto le persone con cui nel 2010 ho fondato l'associazione Cuore della Stella.
E' stato un bel periodo allegro e intenso ma le poche ore che avevo a disposizione di assistenza non erano sufficienti a coprire il mio fabbisogno settimanale.
Ho deciso così di cambiare strada e ho lasciato sia Vita Indipendente che, con dispiacere, l'associazione per entrare nel centro diurno Padre Filippo Bardellini di Volargne (Vr) che frequento tuttora.
Ascolto molta musica, specialmente i Nomadi, e sono un grande tifoso del Chievo.
Appena compiuti 18 anni ho fatto il primo contratto di Vita Indipendente che è andato avanti per circa tre anni. In quel periodo ho conosciuto le persone con cui nel 2010 ho fondato l'associazione Cuore della Stella.
E' stato un bel periodo allegro e intenso ma le poche ore che avevo a disposizione di assistenza non erano sufficienti a coprire il mio fabbisogno settimanale.
Ho deciso così di cambiare strada e ho lasciato sia Vita Indipendente che, con dispiacere, l'associazione per entrare nel centro diurno Padre Filippo Bardellini di Volargne (Vr) che frequento tuttora.
Ascolto molta musica, specialmente i Nomadi, e sono un grande tifoso del Chievo.